La EPOMAKER Brick 87 in linea di massima non avrebbe bisogno di alcun software di gestione in quanto profili, effetti di illuminazione e shortcuts sono tutti gestibili, come altre tastiere meccaniche, tramite combinazione di tasti. EPOMAKER recentemente ha però esteso il supporto al suo software per la Brick 87. Dunque ci basterà cliccare sulla relativa voce dalla pagina della Brick 87 per scaricare il driver/software con cui gestire qualche funzione in più sulla Brick 87.
Una volta avviato, non richiede particolari installazioni ed è anche molto leggero. Avviato il software presenta un’interfaccia molto semplice e pulita. Non troviamo molti menu nè sottomenu. Tutto ruota intorno un paio di menu e relative voci di personalizzazione funzione tasti e profili di illuminazione senza dimenticarci eventuali Macro o le impostazioni base in caso si colleghi via Wireless o Bluetooth.
Nel menu ‘’Main’’ troviamo l’immagine della nostra tastiera Brick 87 che il software riconosce sotto il nome di DS87. Qui potremo attivare eventuali blocchi tipo la Gaming Mode o riassegnare tasti di nostro interesse a funzioni particolari, macro o azioni mouse. Nella stessa schermata in ‘’Other setting’’ potremo gestire il tempo di attività del LED e dello standby nelle modalità senza fili del Wireless o del Bluetooth.
Spostandoci in nel menu ‘’FnSetting’’ potremo riassegnare quelle che sono le assegnazioni predefinite delle funzioni attivabili tramite la pressione del tasto FN + tasto di interesse. Per sapere quali sono potremo consultare il manuale o passare sul tasto di nostro interesse con il mouse.
In ‘’Macro’’ come facilmente intuibile potremo creare Macro personalizzate da poter poi associare ad un tasto che potrà servirci per un utilizzo Office o Gaming.
In ‘’Light’’ e ‘’Share’’ abbiamo la gestione dell’illuminazione RGB della tastiera ove potremo impostare uno dei profili di illuminazione predefiniti o applicare da una libreria di effetti creati da altri utenti. Per la Brick 87 quindi il modello DS87 non troviamo nulla ma molti profili di altre tastiere vanno bene anche per la nostra.
Eventualmente nessun profilo dovesse essere di nostro gradimento potremo passare all’Editor manuale dell’illuminazione.
Nel menu ‘’My Account’’ previa registrazione potremo accedere un profilo Cloud che ci permetterà di recuperare ogni impostazione e configurazione anche utilizzando la tastiera su di un’altra postazione.
Infine in ‘’About’’ troviamo impostazioni generali dove potremo controllare la presenza di versioni più aggiornate del software e del firmware della tastiera, cambiare lingua (purtroppo solo inglese o cinese), impostare l’avvio automatico del software con il PC e infine potremo scegliere un’immagine di sfondo per il suddetto software.
Complessivamente il software fa poco più di quello che già si potrebbe fare con la tastiera e i profili, funzioni preimpostate ma essendo comunque poco pesante ed invasivo nonché facile da comprendere sarà possibile sfruttare anche il software soprattutto per un remapping di alcuni tasti in base agli utilizzi.