Roccat Kova [+]: Il mouse (parte 2)
Al di fuori della confezione il Roccat Kova [+] si mostra in tutto il suo splendore; salta subito all'occhio il particolare design V-Shape, le forme spigolose lo rendono molto aggressivo e lo stile utilizzato ricorda molto quello delle auto da corsa, come lascia intuire il sito in particolar modo della Lamborghini Reventón. La parte superiore della scocca è caratterizzata dall'utilizzo del materiale denominato Soft-Touch e dalla scritta "Roccat". Il Soft-Touch è un materiale che sta prendendo sempre più piede nel mondo dei computer grazie alla sua versatilità e alla sua eleganza dovuta soprattutto alla colorazione nera opaca e alla sua consistenza; tuttavia dietro al suo nome "tecnologico" si nasconde della semplice gomma dura. Il contrasto tra il nero opaco del Soft-Touch e il nero lucido del resto della scocca lo rende anche molto elegante.
Il mouse dispone di 7 tasti fisici di cui quattro posizionati lateralmente (due per lato), uno di questi, se premuto, abilità la funzione Easy-Shift che permette di aggiungere altri tasti in modalità macro (personalizzabili tramite la suite software) garantendo in totale ben 14 tasti utilizzabili più lo scrolling della rotellina.
Il sensore Pro-Optic R2 da 3200 dpi e polling rate di 1000 Hz nella parte bassa non è posizionato centralmente, il che potrebbe risultare un pochino scomodo per qualcuno. Agli angoli sono presenti 4 gommini in teflon che assicurano la presa del mouse sulla superficie utilizzata.
Il cavo USB 2.0 utilizzato è molto flessibile ed è lungo 2 metri, all'estremità il connettore USB ricalca le linee del mouse e presenta il nome della periferica, esternamente l'estremità non è placcata in oro come per le periferiche top di gamma.
Il Kova [+] presenta anche un ottimo sistema di illuminazione che entra in funzione non appena si collega l'USB.